Venerdì 23 Maggio
Le FP1 aprono ufficialmente il weekend britannico, con team e piloti impegnati a prendere confidenza con il tracciato e a gestire il clima particolarmente freddo tipico di questa fase dell’anno in Inghilterra.
Nicola Carraro adotta una strategia basata su tre run più brevi, che gli consente di chiudere la sessione in top 15 seguito da Riccardo Rossi, che sceglie di concentrarsi su due run più lunghi, posizionandosi alle spalle del compagno di squadra.
Le practice regalano una risposta incoraggiante per Nicola Carraro, che con un eccellente ultimo giro veloce si assicura l'accesso diretto alla Q2, chiudendo con un promettente 10° tempo.
Anche Riccardo Rossi mostra segnali positivi, con una prestazione che evidenzia una buona velocità, in particolare nella prima metà della sessione, nonostante un piazzamento finale più arretrato. Un quadro complessivamente positivo per il team, pronto a continuare il lavoro in vista delle qualifiche.
Sabato 24 Maggio
La giornata del sabato si apre con condizioni miste: la pioggia notturna ha lasciato la pista ancora sufficientemente bagnata, rendendo necessario l’uso delle gomme rain almeno nella prima fase.
Questa volta è Riccardo Rossi a prendere il comando del team, chiudendo in 9ª posizione e concentrandosi sul trovare il giusto feeling in vista delle qualifiche. Nicola Carraro adotta invece un approccio più cauto, evitando rischi inutili e provando una strategia diversa, consapevole della sua già assicurata presenza in Q2.
Con le Q1 si apre l’ultima opportunità per Riccardo Rossi di accedere alla Q2. Confermando il buon ritmo mostrato nella mattinata, si piazza al 4° posto, guadagnando così l’accesso alla sessione decisiva e raggiungendo il compagno di squadra.
La Q2 si rivela particolarmente caotica, rendendo difficile per tutti i piloti trovare il giro ideale. Nicola riesce comunque a gestire sufficientemente il traffico, assicurandosi il 12° posto in griglia per la gara. Riccardo, dopo lo sforzo per accedere alla Q2, incontra maggiori difficoltà nel liberarsi del traffico, ma conserva fiducia e velocità in vista della gara, a prescindere dalle condizioni in cui si presenterà la pista domenica.
Domenica 25 Maggio
In via eccezionale, la gara della Moto3 chiude il weekend, promettendo spettacolo fin dalle prime curve.
Nicola Carraro parte forte, recuperando subito due posizioni e inserendosi nel gruppo di testa, mentre Riccardo Rossi, leggermente arretrato in avvio, inizia a pianificare la sua rimonta.
Il Gran Premio si sviluppa in gruppo, con Nicola che continua a sorpassare avversari, portandosi fino alla 7ª posizione e diventando protagonista nella lotta per le posizioni di vertice. Rossi, dal canto suo, prosegue con determinazione, avvicinandosi alla top 15 pur restando fuori dal gruppo di testa.
Un incidente nel primo gruppo scompone momentaneamente Carraro, costringendolo ad andare lungo e a perdere diverse posizioni. Nicola reagisce prontamente, aumentando il ritmo per recuperare terreno nella seconda metà del Gran Premio. Rossi, intanto, si aggancia al gruppetto che lo precede, impegnandosi in una battaglia serrata per entrare in zona punti.
La gara si conclude con Nicola Carraro in 10ª posizione, dopo aver completato altri due sorpassi e mantenendo il contatto con il gruppo di testa, dimostrando costanza e velocità su cui continuare a lavorare nei prossimi Race weekend.
Nonostante i problemi alla gamba, Riccardo Rossi chiude in zona punti, siglando un paio di sorpassi decisivi negli ultimi giri e confermando la sua resilienza in una gara che partiva non in maniera semplice.
Commenti
Nicola Carraro si imposta già un’obbiettivo per la prossima gara:
“La gara è stata complicata per le condizioni perchè c’era tanto vento, partire più avanti avrebbe sicuramente aiutato. Comunque è stata una gara di gruppo con delle belle battaglie e dalla prossima punterò ad essere ancora più aggressivo. Ringrazio il team per aver lavorato tanto e puntiamo a migliorare ancora di più per la prossima gara.”
Nonostante la rimonta, Riccardo Rossi sa di poter ambire più in alto:
“Sono due / tre gare che con il team lavoriamo facendo il massimo e sto facendo fatica a capire dove stiamo sbagliando. Ogni gara cercheremo di lavorare sempre di più per capire e risolvere tutte le nostre perplessità e tornare ad essere veloci come prima. Adesso portiamo a casa questi punti ma pensiamo già a lavorare per Aragon.”