Venerdì 20 Giugno
Il weekend tra le colline della Toscana inizia subito dando dei segnali positivi con il team e i piloti che dimostrano subito un buon feeling nelle FP1.
Dopo pochi giri infatti Riccardo Rossi è il primo a spiccare, riuscendo a trovare un ottimo 2° posto provvisorio in sessione.
La velocità non manca e ciò si conferma durante tutta la sessione, con il team che sfrutta un solo passaggio al box di controllo, effettuando leggeri miglioramenti.
Verso gli ultimi minuti della sessione, tocca a Nicola Carraro l’avvicinamento alla punta della classifica, conquistandosi il 2° posto provvisorio.
Le FP1 si chiudono con positività, in attesa delle Practice del pomeriggio.
Le practice, chiudono il primo giorno confermando la nota positiva vista durante la mattinata.
Una grande sessione ha condotto il Team Snipers alla Q2 diretta già dal venerdì, grazie alle buone prestazione di entrambi i piloti, che hanno centrato ampiamente la top 14.
Nicola Carraro è stato uno dei protagonisti di questa sessione, chiudendo una serie di giri in casco rosso, rimanendo per gran parte del turno in Top 5.
Anche Riccardo Rossi non è stato da meno, pur sfruttando una strategia diversa da Nicola, è riuscito a centrare l’obiettivo prefissato della Q2, posizionandosi davanti al suo compagno di squadra.
Sabato 21 Giugno
La sessione del sabato mattina è stata dedicata alla messa a punto delle moto e al perfezionamento del feeling dei piloti, senza cercare time attack rilevanti. L’obiettivo era prepararsi al meglio per le qualifiche decisive.
Le Q2 iniziano nell’orario più caldo del giorno, una sessione che fin dai primi minuti si presenta molto agguerrita.
Riccardo Rossi parte subito con buono spunto, trovando però piloti lenti durante la prima run che lo portano largo, facendogli perdere il giro.
Nicola Carraro riesce a portare a termine un giro valido che lo porta nelle posizioni importanti, prima di rientrare per il cambio gomme.
Al secondo run rimane una sola chance per il giro veloce, con Riccardo che conclude il suo giro veloce con alcune imperfezioni, pur mantenendo una buona velocità.
Un casco rosso si accende nel giro di Nicola, che fa sognare la squadra avvicinandosi alla pole position. Il giro prosegue con una precisione tale da portare Nicola a raggiungere un gruppo di piloti che lo anticipavano, creando però un ostacolo non indifferente.
Il giro si conclude comunque molto rapido, ma un potenziale giro da top 3, si trasforma in poco fuori la top 10 a causa di questo impedimento.
Domenica 22 Giugno
Il Gran Premio inizia con un brusco spavento; dopo un primo giro in battaglia, Riccardo Rossi rimane coinvolto in un incidente con altri due piloti. Il pilota che lo precedeva cade rimanendo in traiettoria e Riccardo non ha potuto fare nulla per evitarlo. Fortunatamente nessuno dei piloti ha riportato conseguenze serie.
Dall’altro lato del box, la gara di Nicola Carraro comincia con tanta aggressività fin dai primi giri, con l’obbiettivo di rimanere nel gruppi testa per giocarsi le posizioni di punta negli ultimi passaggi.
Nicola riesce a farsi vedere, riuscendo a restare nel gruppo dei primi, rimanendo in top 5 per tutta la parte centrale della gara.
Un’intensa battaglia prosegue nel gruppo di 12 piloti che guida la gara, con Nicola che negli ultimi passaggi cerca ogni spiraglio per farsi avanti.
All’ultimo giro, il pilota alle spalle di Nicola cerca un sorpasso fuori misura, obbligando se stesso e il pilota Snipers ad andare larghi, perdendo il gruppo di testa proprio nelle ultime 15 curve.
Commenti
Le parole di Nicola Carraro sul suo risultato:
“Mi dispiace per il risultato, questo 11° posto, perchè ci è stata rovinata la gara all’ultimo giro da un altro pilota. Sono contento però perchè la moto va molto bene, c’è molta fiducia con la squadra e vogliamo continuare a lavorare così.”
Riccardo Rossi commenta il weekend nonostante la caduta:
“Il weekend ha avuto qualche difficoltà ma è stato comunque in crescita. Siamo riusciti a farci vedere in diverse sessioni e mi sentivo veloce per la gara.
Purtroppo al secondo giro ho centrato in pieno un pilota che mi è caduto davanti, evitarlo era impossibile. Lavoreremo per mantenere questa fiducia pensando alle prossime gare.”